Taglio laser rame
Parlare di taglio laser rame significa riferirsi ad una procedura altamente efficace e basata sul controllo computerizzato per ottenere la massima precisione del taglio, una finitura di alta qualità e grande velocità di lavorazione. Il risultato del taglio laser è una lamiera o un profilo di rame estremamente accurato e di qualità eccellente e proprio per queste le aziende di ogni dimensione utilizzano il taglio laser per lavorare rame, ottone, ferro, acciaio inox, alluminio e titanio.
Per i suoi vantaggi il taglio laser rame sta diventando la tecnologia più utilizzata, ma pochi sanno che la macchina per taglio laser permette di lavorare ogni tipo di materiale metallico e non metallico, ad esempio la stoffa. La “lama” che agisce sulla lamiera è, in questo caso, un raggio di luce concentrata e ad alta energia, che può essere calibrato per bruciare o fondere la sostanza di cui è composta la lamiera, in questo caso il rame. Per guidare il macchinario e generare il profilo del taglio laser rame si utilizza in computer di controllo, su cui è caricato e programmato tutto il percorso del proiettore laser.
Taglio laser rame: tutti i vantaggi
Come abbiamo detto oggi la maggior parte delle lamiere e dei materiali metallici viene lavorata usando il taglio laser, che presenta innumerevoli vantaggi. Primo di tutti è la versatilità, per cui la macchina per il taglio è adatta a lavorare non solo i metalli, ma anche la carta, il tessuto e altri materiali.
Il secondo vantaggio da non trascurare è l’elevata precisione del laser, che può seguire un percorso di taglio fatto anche da geometrie complesse, ma soprattutto agire sulla parte desiderata senza trattare, contaminare o deformare quelle vicine. Si ottiene, in questo modo, un elevato livello di finitura e l’azienda che utilizza il taglio laser può risparmiare sulle lavorazioni ulteriori.
Come funziona il taglio laser del rame
Lamalaser utilizza da tempo il taglio laser fibra, che permette di lavorare al meglio le superfici riflettenti e fare il taglio laser di superfici riflettenti, come rame, alluminio ed ottone. In questo caso la quantità di energia ed il livello di precisione dipendono da un raggio laser amplificato dalle fibre di vetro.
Questa tecnica di taglio del rame e degli altri materiali si usa prevalentemente nell’illuminotecnica, ma anche nella carpenteria leggera e nel settore dell’automotive.
In aggiunta ai vantaggi del taglio laser già descritti, il taglio fibra applicato al rame permette di ottenere importanti risparmi in termini di tempo e costi di lavorazione, dato che questa tecnologia innovativa non richiede fasi di finitura successive. Inoltre, la tecnica di taglio del rame utilizzata da Lamalaser offre altri benefici:
- il taglio laser non produce scarti e sprechi;
- il taglio laser è più veloce del taglio meccanico e migliora i tempi di produzione;
- il taglio laser è molto preciso e si applica anche alle superfici riflettenti (alluminio, rame e ottone);
- l’elevata precisione assicurata anche nel taglio dei profili tubolari assicura tubi con una grande pulizia anche nella parte interna.
Infine, è interessante notare come tutti questi vantaggi nascano da un fascio laser delle dimensioni di appena 0,5 mm, mentre lo spessore massimo lavorato è, nel caso del rame, di 3mm. Importante è anche sapere che quando si taglia con la fibra è possibile lavorare anche le superfici riflettenti come rame, alluminio e ottone, da sempre più difficili da trattare.
Il taglio laser nel dettaglio
Per chi non lo sapesse, lavorare con il taglio laser anche il rame significa innescare un processo di separazione termica che prevede l’utilizzo di un fascio luminoso focalizzato su una lente e diretto sulla superficie metallica o meno da tagliare. Una volta che il raggio è penetrato nel metallo inizia il taglio vero e proprio, tramite un processo di fusione e di separazione del materiale di scarto, anche attraverso l’utilizzo di un gas inerte.